una grandissima industria, dietro la realizzazione di un film

il cane che ha commosso l’Italia

Bello, circondato dai sorrisi delle ragazze, arriva al Giffoni Film moncler outlet online shop Festival Marco Bocci. Per il pubblico televisivo il commissario Scialoja della fortunata serie televisiva Sky Romanzo criminale e il vice questore Calcaterra nella fiction Mediaset Squadra antimafia Palermo oggi. Per gli appassionati di gossip, il fidanzato di Emma Marrone, ma tra le “regole di ingaggio” dell’intervista c’ il patto di non fare domande sulla love story che sta moncler outlet online uomo tenendo banco sulle riviste. Anche se Bocci confida di non essere disturbato dalle immagini del gossip, quanto piuttosto dai testi che le accompagnano.

Il trentacinquenne attore di Marsciano il protagonista del film Italo. Un’opera prima della giovane regista siciliana Alessia Scarso, (prodotto da Roberta Trovato per l’Ara’) che racconta la moncler uomo storia di un cane randagio vissuto davvero nel piccolo moncler outlet trebaseleghe comune di Scicli, morto nel 2011, ma rimasto nel cuore di tutti, una mascotte che partecipava alle sante messe, ai moncler outlet serravalle funerali, ai matrimoni e accompagnava i turisti lungo le stradine della citt piumini moncler outlet barocca. Nel cast anche Elena Radoncich, Barbara Tabita, Tuccio Musumeci e Lucia sardo.

Lei in questo film si tolto gli abiti da “sbirro” per indossare quelli di un sindaco di una piccola citt siciliana. Come si trovato a rivestire questo personaggio?

“Interpreto il ruolo di un sindaco conservatore e molto piumini moncler saldi pigro. Intristito dalla vita perch rimasto vedovo e con un figlio piccolo da crescere, con il quale non riesce ha istaurare un buon rapporto. Ma intanto proprio in quel lembo di Sicilia, il problema del randagismo finisce sulle pagine dei giornali locali dopo che dei cani avevano azzannato e sbranano dei turisti. Costretto a firmare una legge che scatena la caccia ai randagi, moncler bambino saldi arriva in citt Italo che sconvolge piumini moncler scontatissimi la vita di tutti gli abitanti. La gente inizia moncler bambino outlet ad affezionarsi a Italo compreso mio figlio. Cos mi ritrovo stretto in una morsa: far rispettare la legge oppure lasciare libero il randagio? Da li una serie di eventi che sconvolgeranno la vita del mio personaggio e dell’intero paese”.

un personaggio molto diverso da quelli che ho fatto in passato.

“Non si tratta di un super uomo o di un eroe ma un uomo che affonda nelle sue fragilit e paure, il tutto in una chiave tragicomica”.

Questo film racconta una piccola storia di provincia, lei pensa che possa conquistare il grande pubblico?

“S moncler donna questo un film di sentimento, una commedia a low budget che nonostante i costi ridotti ha delle potenzialit di scrittura enormi e puoi riuscire ad essere anche un film da botteghino”.

Nel 1982 Truffaut, ospite della 12esima edizione del Giffoni, disse: “Di tutti i festival del cinema, questo il piu necessario”. moncler outlet Secondo lei oggi il cinema riesce ancora ad essere veicolo di valori o si pensa solo al botteghino?

“Spesso si pensa solo al botteghino e non alle storie dei film. Il compito del cinema quello di saper raccontare, una bella storia anche se semplice ma che riesca a dare quelle emozioni nella maniera pi diretta possibile. E questo si riesce a fare piumini moncler solamente fondendo insieme scrittura, drammaturgia e piumini moncler uomo regia.”

Da pochi giorni tornato dagli Stati Uniti dove ha terminato le riprese del film Guardali cadere opera prima del regista belga Kristoph Tassin. Di che si tratta?

” un film ambientato tra Roma e New York e racconta la storia di moncler outlet online shop un fotoreporter di guerra che in Siria, davanti a un combattimento, si trova in una situazione nella quale potrebbe salvare la vita a una ragazza e invece decide di immortalarla mentre viene ammazzata. un film psicologico, un viaggio dentro outlet moncler i sentimenti pi marci che escono fuori da un uomo che si ritrova a vivere in maniera passiva gli orrori della guerra.”

Quale sar il prossimo set che la vedr impegnato?

“Torno adesso da Torino dove sto lavorando al nuovo film della regista moncler saldi uomo Laura Halilovic, racconta la storia di una ragazzina rom che si scontra con una realt che fa fatica ad accettare i suoi sogni. Una commedia dolce, che esplora il difficile percorso dell’integrazione.”

Quest’anno al Giffoni anche uno spazio in cui i ragazzi potranno incontrare i protagonisti della politica: tra gli ospiti, moncler saldi i ministri Bray e Kienge. Cosa vorrebbe chiedere al ministro della cultura Bray?

“Vorrei chiedere di fare di pi per il cinema e l’arte in Italia. Anche se poi basta guardare un qualsiasi tg o leggere un giornale per vedere che in questo paese siamo arrivati al limite. Ci sono talmente tanti problemi che l’argomento cinema passa in secondo piano. Ma anche il mondo del cinema contribuisce a produrre ricchezza per il Paese. una grandissima industria, dietro la realizzazione di un film moncleroutlet-i c’ la sopravvivenza di tantissime famiglie”.

C’ un film in particolare che significa qualcosa per lei?

“Pasqualino settebellezze di Lina Wertm il film della mia svolta. L’ho rivisto mille volte e rimango sempre stregato dalla bravura di Giancarlo Giannini. un film che dentro moncler saldi outlet ha tutto: commedia e dramma, riso e pianto. Ma soprattutto c’ il vero mestiere dell’attore”.

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